La chimica è ovunque. Ma per comprenderla davvero — per viverla da vicino e coglierne l’impatto sulla vita quotidiana — non c’è niente di meglio di visitare un museo della chimica.
In tutta Italia ci sono musei, collezioni e mostre dedicate alla chimica e alla sua storia. Spesso ospitati all’interno di università, istituti di ricerca o laboratori storici, questi luoghi custodiscono un patrimonio scientifico e culturale unico, capace di ispirare studenti, appassionati e futuri ricercatori.
Questa sezione fornisce informazioni sui musei della chimica presenti in diverse città italiane, con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di una rete museale nazionale dedicata alla chimica — un’iniziativa promossa dal Gruppo Senior della Società Chimica Italiana.
Il Catalogo Virtuale del MiC fa parte del Catalogo Generale del Patrimonio Culturale gestito dal Ministero della Cultura, nella sezione dedicata al Patrimonio Scientifico e Tecnologico.
Comprende oltre 1.070 schede relative alla chimica, ciascuna corredata da una descrizione dettagliata che documenta la natura, l’utilizzo, la provenienza e il contesto storico dell’oggetto.
Queste schede costituiscono una risorsa preziosa per studiosi, insegnanti, studenti e appassionati, offrendo una panoramica ampia e ben documentata del patrimonio strumentale, didattico e museale legato alla chimica in Italia.
Questo strumento è utile per:
Il MUSS – Museo degli Strumenti Storici è un’iniziativa promossa dalla Società Chimica Italiana (SCI), ideata e coordinata dal Prof. Luigi Campanella con la collaborazione di un gruppo di soci SCI.
Il progetto nasce con l’obiettivo di riscoprire, documentare e valorizzare il patrimonio strumentale della chimica italiana: strumenti scientifici storici, spesso dimenticati nei laboratori universitari, nei centri di ricerca o in contesti industriali, che costituiscono una parte fondamentale della storia scientifica del nostro Paese.
Attraverso un catalogo digitale in continuo aggiornamento, il museo virtuale raccoglie:
Un lavoro paziente e appassionato, che unisce rigore scientifico e memoria storica, con l’intento di conservare e rendere accessibile un prezioso tassello del patrimonio chimico italiano.